Il Miur mette a disposizione dei professori un corso sull’esorcismo e sulla preghiera di liberazione. Il costo è di 400 euro. Polemiche dalla sinistra: di fronte a una scuola così l’unica speranza è la preghiera. Pronta interrogazione parlamentare.
Incredibile ma vero, i professori potranno iscriversi a un corso sugli esorcismi. L’iniziativa parte dal Miur che ha deciso di mettere a disposizione dei docenti un corso di approfondimento in materia. La notizia ha suscitato ovviamente un certo stupore nel mondo dei professori italiani.
Scuola, corso di esorcismo dedicato ai professori: l’offerta sulla piattaforma Sofia
Sulla piattaforma Sofia, accessibile al corpo docenti, i professori italiani potranno decidere di seguire un corso sugli esorcismi. Il costo del pacchetto di lezioni è di ben quattrocento euro e la sensazione è che non ci sarà un picco di iscrizioni.
Dal Miur: offerta proposta da un’Università vaticana e dedicata agli insegnanti di religione
Si tratta, fanno sapere da fonti ministeriali, di una ricerca accademica in grado di offrire un corso interdisciplinare incentrato sull’esorcismo e sulla preghiera di liberazione.
Protesta la politica: l’opposizione chiede un’interrogazione parlamentare
La notizia ha suscitato polemiche anche nel mondo della politica. Tra i più critici Nicola Fratoianni (Liberi e Uguali), il quale ha fatto sapere, ironizzando, che di fronte alla situazione attuale della scuola italiana l’unica via di fuga è la preghiera. Da diversi esponenti dell’opposizione arriva la richiesta di una interrogazione parlamentare a riguardo.
Immediata la risposta del Ministero dell’Istruzione che ha specificato che si tratta di un corso di formazione messo a disposizione da un’Università vaticana e il percorso sarebbe dedicato agli insegnanti di religione.
L’invocazione a Satana a Sanremo e la risposta di Matteo Salvini
Il tema satanismo-esorcismo era venuto alla ribalta già nei giorni scorsi in seguito al monologo di Virginia Raffaele al sessantanovesimo Festival di Sanremo. Nell’occasione il ministro dell’Interno Matteo Salvini aveva deciso di scrivere un post sui social criticando il copione della conduttrice e invitando a fare molta attenzione su un tema particolarmente delicato.